Ecobonus per coperture in legno: come rifare il vostro tetto migliorando l’efficienza energetica e riducendo i consumi

IL RISPARMIO CONCRETO CON L'ECOBONUS:

  • -65% per singole abitazioni
  • -75% per condomini
  • -85% se si aggiunge la riduzione del rischio sismico (Sismabonus per le zone a rischio)

L'Ecobonus per interventi di efficientamento energetico, in vigore dal 2017 e prorogato fino al 2021, è un importante beneficio fiscale che si può ottenere effettuando lavori che, oltre alla semplice ristrutturazione edilizia (per la quale il bonus previsto è già comunque del 50%), permettono di migliorare la Classe energetica di un edificio e quindi ridurre anche sensibilmente i suoi consumi. 

Questo in altre parole significa che, rispetto a una spesa "100", si possono ottenere intanto benefici fiscali distribuiti nell'arco di 10 anni, ma al tempo stesso, grazie alla riduzione delle spese in bolletta, apprezzabili non appena finiti i lavori, si creerà nel tempo un costante risparmio rispetto alla situazione di partenza.

Qualcuno si spinge ad affermare che, sommando fino in fondo i vantaggi, soprattutto per quegli edifici che lamentano un'oggettiva dispersione termica ovvero uno scarso coefficiente di isolamento termico, è quasi come se in meno di 10 anni si azzerasse il costo stesso dei lavori!  

Poiché l'Ecobonus rimarrà stabile fino al 31 dicembre 2021, anche per le detrazioni del 70% (nel caso in cui i lavori di "rifacimento del tetto per il risparmio energetico e la riqualificazione energetica del condominio" superino anche solo il 25% della cosiddetta “superficie disperdente lorda”) o del 75% se la superficie interessata è più ampia e quindi il risparmio energetico ottenibile più significativo, per i condomini ci sono i tempi e le condizioni ideali per concordare interventi anche su edifici più grandi.

L'Ecobonus consiste in un’agevolazione fiscale (detrazione) sull’irpef (Imposta sul reddito per le persone fisiche) o sull’ires (Imposta sul reddito per le società) per favorire appunto interventi volti ad elevare il livello di efficienza energetica di edifici esistenti.

Nel caso tali interventi d'efficientamento energetico siano effettuati sulle parti comuni di edifici situati in zone sismiche 1, 2 o 3, la detrazione per i condomini arriva fino all'80% o persino 85%, se combinata con interventi di riduzione del rischio sismico.

Come detto, il beneficio fiscale è suddiviso in 10 rate annuali di pari importo. Su un lavoro, ammettiamo, da 100 mila euro con Ecobonus del 65%, cioè 65.000 euro, la rata annuale portata in detrazione è di 6.500 euro.

Considerando che le domande vengono accettate fino a quando c'è la possibilità di attingere alla cifra stanziata annualmente dal governo, è importante che ogni aspetto tecnico e burocratico venga curato con la giusta attenzione.

Perché il tetto è il punto giusto da cui partire?

In gran parte degli edifici è quasi sempre il tetto a rappresentare la superficie con la più significativa dispersione termica.

Quali requisiti dovrebbe avere una copertura in legno, indipendentemente dal tipo di tetto (piano, a falde, a cupola, ecc ecc...):

  • preservare l'edificio dagli agenti atmosferici esterni;
  • evitare i classici "disagi" di basse temperature in inverno e eccessivo calore in estate;
  • protezione dalle scariche atmosferiche (fulmini);
  • isolamento acustico (protezione dai rumori esterni).